Ora che finalmente, con le dovute precauzioni, si può tornare a visitare qualche mostra, penso valga la pena di non perdere quella allestita all’Acquario civico di Milano, “Confluenze”. Si tratta dell’esposizione di numerose opere della pittrice Letizia Fornasieri. Forse questo nome non è particolarmente conosciuto; io l’ho “scoperta” vedendo alcuni suoi quadri esposti alla Galleria Ponte Rosso, in Brera, e ne sono rimasta affascinata. Quando ho saputo che all’Acquario c’era una sua personale non ho voluto assolutamente mancare di andare a visitarla.
Lo stile di questa pittrice è figurativo, ma ciò che conta maggiormente nei suoi quadri direi è il colore: fresco, vivo, rasserenante. Guardando le sue opere ci si sente immersi nel mondo della natura, in particolare della campagna lombarda o toscana, tra fiori, ruscelli, animali da cortile , ninfee, pesci rossi. Niente però di naif: la tecnica c’è e decisamente valida, messa a servizio di una ricerca della realtà naturale in cui l’artista si immerge e fa immergere l’osservatore.
Come scrive Marina Mojana nella presentazione del catalogo “Il carattere della pittura di Fornasieri sembra essere lo stesso dell’acqua, qualcosa che scorre da qualche parte, in superfici e dimensioni sempre diverse, ma che aderisce alla forma con una sconvolgente, misteriosa semplicità: Il risultato sono opere molto ricche , con una varietà di toni e di modulazioni che testimoniano la piena maturità raggiunta dalla pittrice nella rappresentazione di tutto ciò che vive.”
Aggiungo qualche nota biografica sulla pittrice, e mi riprometto di andare a vedere altri suoi quadri alla Galleria Rubin, dove le sue opere sono regolarmente esposte.
Letizia Fornasieri nasce a Milano nel 1955 e nel 1981 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Brera in pittura, in quegli anni stabilisce una forte amicizia e un profondo dialogo con il pittore americano William Congdon. Sempre nel 1981 si aggiudica il Premio San Fedele per le arti visive. Nel 1995 vince il Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza, in seguito il suo quadro “Milano-Tram” – esposto alla XIV Quadriennale di Roma del 2005 – entra a far parte della collezione della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Si ricordano alcune esposizioni: 2007 Palazzo Reale, Milano; 2011 LIV Biennale di Venezia, Palazzo Te, Mantova; 2015 Museo Diocesano, Milano; 2018 Kunstlaboratorium, Vestfossen, Norvegia. Realizza numerose opere a carattere religioso collocate in diverse chiese lombarde tra cui la “Via Crucis”, per la Chiesa di Gesù a Nazaret a Milano. Fornasieri ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e istituzionali.
“Confluenze”
Dal 01 Luglio 2020 al 20 Settembre 2020
MILANO
Acquario Civico di Milano
Viale Gerolamo Gadio 2
ORARI: Mar / Mer 11 – 18 | Ultimo ingresso ore 17 (occorre prenotazione)