Torta paesana

Mettere a scaldare il latte (senza che raggiunga il bollore) e nel mentre tagliare a quadrotti il pane raffermo mettendolo in una ciotola. Versare sul pane il latte caldo e lasciarlo ad ammollare per un paio d’ore, mescolando di tanto in tanto in modo che tutto il pane assorba il latte. Intanto mettere l’uvetta in ammollo in acqua tiepida. Versare i biscotti secchi (o gli amaretti) in un mixer e sbriciolarli quindi sminuzzare il cioccolato. A questo punto prendere il pane ormai ammorbidito, mescolarlo per sfaldarlo ulteriormente e unire il cacao, i biscotti sbriciolati, il burro fuso e il cioccolato sminuzzato.
Quando l’impasto sarà ben amalgamato aggiungere anche le uova e continuare a lavorarlo.
Quando si saranno assorbite, unire anche lo zucchero, i pinoli e l’uvetta, precedentemente scolata. Mescolare bene con una spatola per amalgamare tutti gli ingredienti. Accendere il forno e portarlo a una temperatura di 180°, imburrare e infarinare una tortiera quindi versarvi il composto, decorare la superficie con qualche pinolo e mettere la torta nel forno già caldo per un’ora e un quarto.

Nella nostra versione abbiamo realizzato la torta in monoporzione e, mantenendoci fedeli alla tradizione contadina da cui deriva questo squisito dolce, abbiamo aggiunto del cioccolato che avevamo in casa, come era solita fare la mia nonna quando preparava la torta paesana dopo il periodo pasquale usando il cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua. Abbiamo poi spolverato il dolce con del cacao.

Buon appetito!