Icone

Eterna bellezza. Brigitte Bardot

“Ho scelto la solitudine per difendermi. Mi preservo dall’umanità che mi circonda, da questa umanità rumorosa e invadente. Vivo circondata da animali, alberi, fiori. Ho cavalli, asini, montoni, capre, maiali, galline, anatre, oche, piccioni. Poi, naturalmente, cani e gatti. Non so neppure quanti sono. Mi sento più vicina alla natura e agli animali piuttosto che all’uomo. Confesso che detesto la gran parte della specie umana. Ho sposato la causa degli animali per dare finalmente un senso alla mia esistenza quaggiù. Sto tentando di spiegare all’uomo che la crudeltà inferte agli animali sono indegne, inaccettabili, disumane appunto. Me ne fotto che il mondo si ricordi della divina BB, che divina non è stata per niente”

Brigitte Bardot

Più che un’icona la si potrebbe definire un’eterna ribelle.

Dalle notti folli e senza fine di Saint Tropez, passando per i numerosi amori ed amanti, i film, la gloria, fino al suo ritiro per dedicarsi alla cura e alla protezione degli animali.

Questa la parabola di una delle attrici internazionali più amate di sempre. Brigitte Bardot.

A soli 38 anni lascia il mondo del cinema nel pieno della sua carriera. Complice fu la pellicola

“Colinot l’alzasottane”. Nel 1973 fu avvistata entrare nel Grand Hotel dove alloggiava con una capra al guinzaglio; capra che sarebbe stata macellata dopo le riprese del film. Da quel momento l’addio definitivo al cinema dell’icona sexy degli anni Settanta.

Una donna che era stata capace di ammaliare con i suoi occhi anche Jean Paul Belmondo, abbandonava così lo show business per dedicarsi completamente agli animali.

La sua prima battaglia la intraprese nel lontano 1977 in difesa delle foche, quando in Canada si fece fotografare accanto a cuccioli di foca destinati ad essere uccisi brutalmente.

Nel 1986 istituisce poi la Fondazione Brigitte Bardot per il benessere e la protezione degli animali che finanzia con la vendita all’asta dei suoi gioielli e altri beni personali come la bellissima villa a Saint Tropez sulla quale Gunter Sachs, uno dei tanti mariti di BB, lanciò in elicottero centinaia di rose rosse.

Dopo una vita frenetica incentrata sulle battaglie in difesa dei più deboli da più di sessant’anni ha deciso di rifugiarsi nel silenzio nella città costiera del sud della Francia La Madrague. La sua villa è proprio sul lungomare ma ben protetta da occhi indiscreti e dal mondo in generale. Qui può vivere e prendersi cura dei suoi affetti più grandi, gli animali.

Non male per la donna che rese famoso il bikini, dalla bellezza spregiudicata che porta con fierezza i segni del tempo che passa.

In tante interviste rilasciate, Brigitte ha sempre detto che dedicherà il tempo che le rimane ancora da vivere, solo agli animali.  Un trend, quello del benessere degli animali, sempre più e per fortuna in aumento, visto anche le nuove rivoluzioni di una moda che vuole sempre più essere cruelty-free e l’attenzione che si sta canalizzando verso un mondo più consapevole e coscienzioso.

 

Mariolina Sala

Web Content Editor