Oggi vi consigliamo una visita guidata organizzata da Milanoguida che ci porterà in Piazza di Santa Maria delle Grazie a Milano.
Il tour inizia dentro alla magnifica Basilica di Santa Maria delle Grazie, costruita nel 1463 e in gran parte modificata, nell’arco di poco più di trent’anni, fino a farne il gioiello del Rinascimento che possiamo ammirare ancora oggi. Infatti è stata dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
La Tribuna della Basilica è un imponente cubo al cui centro si erge la cupola emisferica circondata da pennacchi. Fu edificata da Bramante tra il 1492 e il 1493 per volere del Duca di Milano Ludovico il Moro come mausoleo per la propria famiglia. Costituisce una delle più alte realizzazioni del Rinascimento nell’Italia settentrionale.
Dopo una serie di controlli per la sicurezza entriamo nel complesso di Santa Maria delle Grazie che risale al 1459, quando il conte Gaspare Vimercati donò un appezzamento di terreno ai frati domenicani di Sant’Eustorgio. Il convento, devastato dai bombardamenti del 1943, si articolava attorno a tre chiostri. Oggi è unicamente accessibile il più piccolo, denominato il “Chiostro delle rane”, così chiamato per la presenza di sculture raffiguranti ranocchie in bronzo ad ornamento della fontana collocata al centro del cortile.
Proprio dentro al refettorio del convento si trova il Cenacolo di Leonardo da Vinci.
L’Ultima Cena, detto anche Cenacolo Vinciano, è un dipinto parietale ottenuto con una tecnica mista a secco su intonaco (460×880 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1494-1498 e realizzato su commissione di Ludovico il Moro. Si tratta della più celebre rappresentazione dell’Ultima Cena di Gesù con i suoi dodici apostoli, capolavoro di Leonardo e del Rinascimento italiano in generale. Nonostante ciò, l’opera, a causa della singolare tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l’umidità dell’ambiente, versa da secoli in un cattivo stato di conservazione, cui si è fatto fronte, per quanto possibile, nel corso di uno dei più lunghi restauri della storia, durato dal 1978 al 1999 con le tecniche più all’avanguardia del settore.
Per mantenere intatto il capolavoro, l’accesso al Cenacolo Vinciano è permesso solo a piccoli gruppi di 25 persone e soltanto per pochi giorni alla settimana.
Per questa ragione, per visitare il Cenacolo Vinciano è obbligatoria la prenotazione.
Non aspettare ancora: prenota la tua visita per non perderti una delle meraviglie del mondo!