La stagione teatrale riapre, con molte speranze di poter portare avanti per quest’anno la messa in scena di spettacoli che possano coinvolgere un pubblico numeroso (pur con tutte le precauzioni sanitarie dovute al periodo difficile che stiamo vivendo e che ancora non sembra superato).
I tre teatri storici di Milano ( il Teatro Carcano, il Teatro Manzoni e il Piccolo Teatro) hanno presentato in questi giorni la nuova stagione.
Il Teatro Carcano, sotto la nuova direzione artistica di Lella Costa e Serena Sinigallia, due importanti presenze della scena teatrale, programma la nuova stagione proponendosi di “riconquistare uno spazio pubblico, condiviso, fatto di corpo a corpo e di umanità che specchiandosi si riconosce e riconoscendosi si migliora.”
Ritroveremo gli artisti che nelle passate stagioni hanno calcato il palcoscenico del Carcano (come, solo per fare qualche esempio, Maria Amelia Monti, Marina Massironi, Davide Palla, i Kataklò), insieme a nuove presenze, sempre interessanti: “tradizione e innovazione, classico e contemporaneo, passato e futuro che si confrontano, si mescolano, si fondono davanti ai nostri occhi.”
Anche quest’anno il Carcano dedicherà il lunedì a momenti per pensare e discutere. Follow the Monday sarà l’occasione per assistere alle lezioni sceniche di personaggi pubblici come Saviano, Severgnini, D’Avenia, Mancuso, e molti altri che toccheranno gli argomenti più disparati.
Non mancherà poi una programmazione pensata per i piccoli e le loro famiglie: i Fantaweekend.
E naturalmente ci saranno le produzioni originali del Carcano:
Lella Costa presenterà “Intelletto d’amore”, un viaggio attraverso Dante. Serena Sinigaglia dirigerà “La peste” di Albert Camus. Poi ci saranno Ascanio Celestini con “Museo Pasolini”, Serena Dandini con “Vieni avanti, cretina” , Michela Murgia con “Don Giovanni”. Infine “Se non posso ballare, non è la mia rivoluzione”, diretto da Sinigaglia e interpretato da Costa, uno spettacolo che, come l’intera stagione, è dedicato alle donne. Come scrivono nella presentazione le due direttrici, è dedicato “alla loro tenacia, alla loro intelligenza, alla loro capacità di non piegarsi e reinventare la storia, sempre. Perché il cammino verso la parità è ancora lontano e noi, insieme a molti altri, proviamo a dare il nostro contributo.”
Ecco il link per vedere tutto il cartellone
https://www.teatrocarcano.com/cartellone/
Il Teatro Manzoni presenta la sua nuova stagione suddivisa come sempre in vari filoni: la prosa, il cabaret, Extra e Family.
Tra gli interpreti troviamo attori affermati, che hanno spesso suscitato l’interesse del pubblico del Manzoni, comici molto quotati, uomini di cultura, in un caleidoscopico programma che soddisferà sia il desiderio di accrescere la propria cultura, sia quello di passare una serata divertente.
Molto numerose, circa due al mese, sono le produzioni pensate per i bambini e le famiglie; in questo modo si avvicina al teatro il pubblico dei più piccoli che probabilmente saranno in futuro degli appassionati spettatori.
Nel sito del teatro è possibile trovare l’elenco di tutti gli spettacoli:
https://www.teatromanzoni.it/manzoni/
Per il Piccolo Teatro si tratta di una stagione dedicata al ricordo di Giorgio Strehler, nella ricorrenza del centenario della sua nascita, ma anche la stagione in cui il Piccolo Teatro di Milano festeggerà i suoi settantacinque anni!
Per non peccare di ottimismo, gli spettacoli sono stati programmati solo fino a dicembre. Lo scopo dichiarato è quello di realizzare un “teatro per tutti” come viene affermato nella presentazione “un luogo, cioè, che, sempre pronto a registrare le trasformazioni dei tempi, sempre attento a prendere posizione a petto della mutevole complessità del reale (fedele alla sua intima essenza “politica”), non rinunciasse, paradossalmente, né all’altezza selettiva dell’arte, né al desiderio di accogliere in sé tutti — anzi tutte e tutti”
Tra i tanti spettacoli proposti mi ha incuriosito in particolare “Arsenico e vecchi merletti “in scena da metà dicembre; Geppy Gieijeses dirige due signore del teatro italiano, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini. Il titolo è universalmente noto, soprattutto grazie al film di Frank Capra.
Il New York Times giudicò la commedia “così divertente che nessuno la dimenticherà mai”
Ecco il link per scoprire tutta la programmazione
https://www.piccoloteatro.org/it/pages/stagione-2021-22-ottobre-dicembre
Adriana
