Fino al 24 luglio la retrospettiva su Boldini al Petit Palais!

Boldini les plaisirs et les jours

una delle mostre più belle che ho visto negli ultimi anni!

Adoro Boldini da sempre, i suoi ritratti mi fanno viaggiare nel tempo: in un attimo mi ritrovo nella belle époque, invitata ad una serata di gala a Paris. Circondata da donne affascinanti e colte, in abiti di nobile fattura e uomini elegantissimi ed un po’ dandy: una meraviglia!

 

La mostra é ospitat dal Petit Palais , uno dei miei musei parigini preferiti, la cui collezione permanente é aperta gratuitamente tutto l’anno.

Una retrospettiva completa: non ho mai visto una mostra su Boldini che esponesse cosi tante opere ! Tutti i ritratti più famosi sono presentati in una scenografia suggestiva che prevede diverse teche con manichini abbigliati con alcune creazione preziose e originali dell’epoca.

Insomma, un vero viaggio nei primi del ‘900, accompagnati dalle pennellate e i tratti sapienti di un vero grand viveur.

La retrospettiva su Giovanni Boldini al Petit Palais

Il Petit Palais dedica una grande mostra all’artista italiano Giovanni Boldini (1842-1931), la cui ultima retrospettiva in Francia risale a più di sessant’anni fa.

Il virtuoso ritrattista fu una delle maggiori glorie della Parigi a cavallo tra il XIX e il XX secolo, in quanto attento osservatore dell’alta società che ammirava e frequentava.

Una scenografia suggestiva e coinvolgente accompagna un ricco percorso di 150 opere che combinano dipinti, disegni, incisioni, costumi e accessori di moda prestati da musei internazionali e da numerose collezioni private.

Attraverso le opere di Boldini, la mostra invita i visitatori a rivivere i piaceri della Belle Époque e l’effervescenza di una capitale all’avanguardia della modernità.

Giovanni Boldini : la biogragia

Nato a Ferrara nel 1842, Boldini ha trascorso la maggior parte della sua carriera nella Ville Lumière. Vicino a Degas ma anche a Proust, si evolve negli ambienti aristocratici e borghesi e riscuote un innegabile successo durante la sua vita, diventando il ritrattista preferito di una clientela ricca e internazionale.

Nella capitale della moda, Parigi, non aveva rivali nella capacità di ritrarre principesse e ricche ereditiere con gli abiti più belli.

Il suo stile inimitabile, moderno ma in contrasto con l’avanguardia, rende le sue opere accattivanti e commoventi testimonianze di questa Parigi perduta.