Con questo caldo abbiamo cercato di selezionare per voi qualche luogo in cui rifugiarsi per sfuggire alla routine della città, per rinfrescarsi un po’ e per divertirsi in una Parigi più bollente che mai!
Summer House, 34 avenue de New-York, 75016
Il sedicesimo arrondissement si sta gradualmente liberando della sua immagine di “terra di nessuno”. La prova è avvenuta con l’ultima iniziativa del Mona Bismarck American Center che riconverte il suo giardino di 400m2 – per questi tre mesi estivi – in luogo davvero bucolico, con proposte gastronomiche ed eventi culturali che variano nel corso delle settimane. Una selezione di musica – dal jazz all’electro music – unita a proiezioni di cinema classico hollywoodiano, a nuove creazioni culinarie made in USA. Una programmazione culinaria piuttosto eclettica, anche in fatto di cocktail. E’ una vera e propria fuga dalla routine quotidiana parigina, un tuffo nella cultura americana senza dover predere l’aereo. Su “Que faire à Paris? ” altre informazioni su questo nuovo luogo effimero!
Brasserie Auteuil, 78 rue d’Auteuil, 75016
Dare una seconda vita alle stazioni è una specialità parigina. Un esempio ne è il Ground Control (diciottesimo arrondissement) e un altro è Le Hasard Ludique (a Saint-Ouen); noi abbiamo scelto la Brasserie Auteuil che su iniziativa del designer d’interni Laura Gonzalez ha trasformato una stazione in un piccolo paradiso dell’Eden: toni verdi, elementi floreali e sedie di vimini. L’enorme tetto è ricoperto da lanterne, e si respira aria italiana all’ora di cena. Burrata, focaccia, prosciutto di Parma, e un’ottima “pizza al tartufo”. Per info, clicca qui.
Piscine Joséphine Baker, Quai François Mauriac, 75013 Parigi
Nel tredicesimo arrondissement, ai piedi della Bibliothèque François Mitterrand, sul tetto di un bateau c’è una piscina… la Piscine Joséphine Baker . E’ perfetta per l’estate in quanto è all’aperto e propone attività per tutti: da nuoto libero, ad aquagym, al nuoto per bambini… ad una Spa e trattamenti benessere. I prezzi dell’entrata in piscina (come per tutte le piscine di Parigi) sono piuttosto accessibili: due euro il ridotto, 3 euro e cinquanta intero. (Per info su altre piscine in città leggi qua).
Marcello, 8 rue Mabillon, 75006
Non è facile scoprire questo ristorante perchè è immerso in un cortile accessibile solo da una piccola scala, che però una volta entrati ci da l’impressione di essere proprio tagliati fuori dal mondo. Una strana via di mezzo tra una trattoria Siciliana e un ristorante americano, è arredato con decorazioni di metallo e legno grezzo, unite a i piccoli dettagli Vintage (ad esempio piccole macchine da scrivere d’epoche lasciate con finta non-curanza in un angolo). Nel menù ci sono gli arancini tutti i tipi, i ravioli fatti in casa, il caviale e il tartufo nero. E’ piuttosto affollato all’ora di pranzo, ma facendo orario continuato ne si può beneficiare ad ogni ora del giorno. Ecco qui il sito.
Le Grands Voisins, 82 Avenue Denfert-Rochereau, 75014
Avremmo voluto dedicare un intero articolo a questo splendido luogo che si trova presso l’ex ospedale di Saint-Vincent-de-Paul, situato tra Port Royal e Denfert-Rochereau nel 14° arrondissement di Parigi.
Oggi, quasi 2.000 persone vivono e lavorano in questo ospedale abbandonato, e organizzano laboratori, pranzi e cene sociali (si mangia – primo e secondo – con 5 euro). E tutto è in modalità “up-cycling”! Si può vagare tra i viali alberati, incontrare persone, e vedere gli animali liberi in giro per il giardino (la prima volta in due anni che mi è capitato di vedere una gallina libera è stato qui), e puoi godere di un luogo speciale aperto a tutti, gratuito, accogliente, e sorridente….
Visita il sito per avere informazioni sulle mostre, le gallerie d’arte, gli atelier, i Camping, e tanto altro ancora.
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