Il nonno seduto col bastone tra le gambe, guarda il mare sulla panchina in legno un pò inumidita dalla pioggia della notte precedente.
Io, distante, in piedi, guardo il sole dell’una e trenta, che luccica sulle onde.
Accanto a noi dei rami si affacciano nel panorama.
Brezza marina tiepida che accarezza i nostri sguardi rapiti.
Profumi di foglie bagnate, di salsedine, di pino marittimo.
Di sottofondo lo spumeggiare dei flutti, qualche macchina che passa in lontananza.