Il museo della moda parigino consacra una retrospettiva alla stilista fondatrice della più antica maison d’haute couture ancora in attività.
I suoi abiti, arricchiti dall’uso sapiente del ricamo e delle fantasie floreali, sono uno straordinario esempio dello stile sobrio e classico degli inizi del ‘900.
La mostra si articola in un susseguirsi di manichini e teche che ci spingono a conoscere nel dettaglio l’abilità ed i virtuosismi sartoriali che fecero di questa piccola modista la couturière più apprezzata dalle nobildonne europee dell’epoca.
Di Jeanne Lanvin, grazie a questa esposizione, scopriamo anche i lati un po’ più nascosti: il legame fusionale con l’unica figlia, Marguerite, che fu musa ispiratrice di molte sue creazioni e che appare nel logo della maison; la passione per il blu, suo colore feticcio e le influenze che gli abiti monacali ebbero sulla sua produzione.
Unico neo: la scenografia, curata in stretta collaborazione con Alber Elbaz, direttore artistico della Maison, prevede che numerosi abiti siano esposti “sotto vetro” e cio’ non permette al visitatore di apprezzare la creazione nel suo autentico splendore. Un abito é fatto per essere indossato e diventa assai complesso immaginarne le linee quando é disteso sotto una teca e non aggiustato sul corpo, quanto meno di un manichino!
- Dove: Palais Galliera, musée de la Mode de la Ville de Paris
10, Avenue Pierre-1er-de-Serbie, 75116 Paris
Tél : 01 56 52 86 00
- Quando: fino al 23 agosto 2015
dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Notturno il giovedì fino alle 21
- Costo del biglietto: 9 euro
- Sito: palais galliera