E’ uno dei capolavori dell’Art Nouveau più apprezzati in città.
Se vi trovate nel Marais non potete non visitare la sinagoga di rue Pavée. E’ indubbiamente una sinagoga ebraica molto inconsueta, sviluppata in altezza e tutta linee curve. La firma di questo edificio è dell’architetto Hector Guimard, uno dei massimi esponenti dell’Art Nouveau. La sinagoga è l’unico edificio religioso che abbia realizzato.
Nei primi anni del XX secolo il quartiere del Marais conobbe un’immigrazione in massa dei ebrei provenienti dell’Europa dell’est.
Tra i “nuovi arrivati” e la comunità ebraica francese già insinuata da tempo sorsero divergenze d’opinione, così i primi
decisero di farsi costruire una sinagoga tutta loro.
Diedero appunto l’incarico a Guimard nel 1913 che accolse subito la sfida. Si trattava infatti di costruire un progetto su un terreno largo poco più di cento metri e tutto in sbieco. Dopo solo sei mesi di lavoro l’edificio aprì i battenti. I suoi dodici metri d’altezza vengono accentuati da finestre strette sottolineate da pilastri. La facciata è concava realizzata in pietre bianche posate su una struttura di cemento armato. Il tutto conferisce un aspetto un po’austero ma sicuramente di grande impatto.
L’edificio fu fatto saltare in aria nel 1941 durante la veglia dello Yom Kippur da parte di collaboratori antisemiti nazisti, così come tante altre sinagoghe della città.
Completamente restaurato è possibile visitarlo in occasioni speciali come l’heritage Day.
Mariolina
Web Content Editor